Cosa significa 乏しい in Giapponese?
Qual è il significato della parola 乏しい in Giapponese? L'articolo spiega il significato completo, la pronuncia insieme a esempi bilingue e istruzioni su come utilizzare 乏しい in Giapponese.
La parola 乏しい in Giapponese significa scarso, insufficiente, scarso, esiguo, scarso, scarso, magro, esiguo, scarso, magro, risicato, scarso, carente, pietoso, patetico, ridicolo, insufficiente, scarso, misero, magro. Per saperne di più, vedere i dettagli di seguito.
Significato della parola 乏しい
scarso, insufficiente
Le riserve di verdure fresche sono scarse in zona di guerra. |
scarso, esiguo
Dorothy ha scarsa pietà per le persone ricche infelici. |
scarso
I pezzi nuovi per i macchinari sono scarsi, quindi le persone del posto devono cannibalizzare le vecchie macchine per i pezzi di ricambio. |
scarso, magro
その部屋には家具がわずかしかないので、寂しく見えた。 L'arredamento scarso faceva sì che la stanza sembrasse vuota. |
esiguo, scarso
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magro(figurato) Le nostre magre finanze non ci permettono molto svago. |
risicato, scarso, carente
La perdita di profitti di quest'anno ha come risultato che il nostro budget già di per sé risicato sarà ridotto ulteriormente l'anno prossimo. |
pietoso, patetico, ridicolo
È uno stipendio ridicolo considerando quanto lavora. |
insufficiente(食事) |
scarso, misero, magro(量が) I ristoranti pagano i propri dipendenti uno stipendio misero e si aspettano che vivano di mance. |
Impariamo Giapponese
Quindi ora che sai di più sul significato di 乏しい in Giapponese, puoi imparare come usarli attraverso esempi selezionati e come leggerli. E ricorda di imparare le parole correlate che ti suggeriamo. Il nostro sito Web si aggiorna costantemente con nuove parole e nuovi esempi in modo che tu possa cercare il significato di altre parole che non conosci in Giapponese.
Parole aggiornate di Giapponese
Conosci Giapponese
Il giapponese è una lingua dell'Asia orientale parlata da oltre 125 milioni di persone in Giappone e dalla diaspora giapponese in tutto il mondo. La lingua giapponese si distingue anche per essere comunemente scritta in una combinazione di tre caratteri tipografici: kanji e due tipi di onomatopee kana tra cui hiragana e katakana. Kanji è usato per scrivere parole cinesi o giapponesi che usano i kanji per esprimere il significato. Hiragana è usato per registrare parole originali giapponesi ed elementi grammaticali come verbi ausiliari, verbi ausiliari, desinenze di verbi, aggettivi... Katakana è usato per trascrivere parole straniere.